Laboratorio di Psicoterapie di Gruppo

Per la terapia e la formazione di tirocinanti e specializzandi attraverso l’osservazione

Coordinatrice: Maria Carpino

Conduttori di Gruppi: Giuliana Gagliani, Amalia Minichiello, Filippo Pergola, Leonardo Seidita

La gruppoanalisi è una modalità clinica per analizzare i processi dinamici gruppali a livello di piccolo gruppo (orientativamente dai 4 ai 10 membri), di gruppo mediano (dai 10-12 ai 20-30 membri) o di grande gruppo (dai 30 membri in su).

La dialettica tra processi psicologici individuali e processi di gruppo è continua, e tramite l’esperienza gruppale è possibile sperimentare ed osservare una serie di complesse relazioni sociali.

I membri del gruppo sono supportati dal conduttore – e si possono supportare vicendevolmente – nell’esprimere ed esplorare i propri vissuti all’interno del gruppo ed in merito allo stesso. In generale, le difficoltà personali sono viste non solo a livello individuale, ma anche focalizzate a livello gruppale e/o organizzativo.

Il setting e le modalità di funzionamento complessivo del gruppo sono essenziali per permettere l’articolazione di un processo terapeutico adeguato.

Il focus di attenzione dei pionieri della gruppoanalisi fu il rapporto tra individuo e gruppo, che (come già notato da Kurt Lewin) poteva essere concettualizzato come un oggetto mentale ed affettivoparzialmente diverso dalla semplice “somma degli individui” che vi partecipavano.

Il lavoro gruppoanalitico, nelle sue varie accezioni, si è quindi articolato su tre dimensioni principali:

  • l’Analisi in Gruppo (Slavson, Wolf)
  • l’Analisi di Gruppo (Ezriel, Bion)
  • l’Analisi attraverso il Gruppo (Burrow, Foulkes)

Nel primo caso, il focus è sull’analisi individuale dei singoli componenti, facilitata dai processi interattivi del gruppo; nel secondo, le dinamiche interattive ed il materiale clinico portato dai componenti del gruppo analitico sono focalizzate sull’analisi del gruppo in quanto tale (più che dei suoi singoli componenti); nel terzo, l’analisi si pone in una posizione intermedia, e si approfondiscono sia i processi individuali attraverso il gruppo, sia quelli del gruppo attraverso i contributi dei suoi componenti.

A partire da una base comune, all’interno della Gruppoanalisi nel corso dei decenni si sono sviluppate quindi differenti correnti teorico-cliniche, da quelle bioniane a quelle foulkesiane, da quelle psicosocioanalitiche a quelle interpersonali di Irvin Yalom, fino allo psicodramma.

Anche se la sua base epistemologica e metateorica principale deriva dalla psicoanalisi, la Gruppoanalisi ha integrato nel corso degli ultimi decenni anche una serie di contributi provenienti da diverse discipline: la psicologia sociale dei gruppi, i contributi lewiniani, la pragmatica della comunicazione, la cibernetica, i contributi sistemici, la teoria della complessità, la dinamica delle relazioni oggettuali, la psicoanalisi intersoggettiva.

Con appositi adattamenti, i contributi gruppoanalitici sono di particolare utilità anche per la consulenza organizzativa, e per l’analisi dei processi propri dei large groups di ampie dimensioni (comunità e collettività).